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Cucina Romana: Scopri tutti i piatti tipici!
Gennaio 2, 2023

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Ricette che nascono da secoli di tradizione ma il cui segreto restano i prodotti del territorio, di origine rurale e contadina. Sono piatti che infatti in origine miravano a sostenere il lavoro nei campi tutto il giorno ottenendo energie da massimo due pasti, presentano per questo numerose sostanze nutritive, ricchezza di grassi, proteine e tanto altro.

La Carbonara

Il piatto più iconico della tradizione romana e forse tra i più famosi della cucina italiana nel mondo. Con un’origine datata al 1944 con l’unione di ingredienti portati dai soldati americani. La ricetta tradizionale prevede unicamente l’impiego di tuorli d’uovo, guanciale, pecorino romano, sale e pepe ma nel tempo sono emerse varie reinterpretazioni con pancetta e parmigiano ad esempio. Una cosa è certa: il gusto non si perde mai!

Leggi qui il nostro articolo su dove mangiare la carbonara a roma

La Gricia

Rigatoni, guanciale, pecorino romano e sale. Una ricetta semplice per creare un piatto estremamente saporito. Il nome deriva dai Grici, panettieri della Svizzera e Germania immigrati a Roma che preparavano piatti semplici in poco tempo passando tutto il tempo in bottega.

Foto: Armando al Pantheon / Instagram

Carciofi alla Giudìa

La dorata frittura dei carciofi che si trasformano in deliziose chip. Ha origine nel ghetto ebraico e prevede l’utilizzo rigoroso del carciofo romanesco, una particolare varietà di verdura coltivata nel Lazio che, non presentando spine, può essere mangiata interamente.

Ba’Ghetto Restaurants / Instagram

L’Abbacchio

Un agnello macellato in giovane età per offrire carne estremamente rosa e tenera. Tradizionalmente accompagnato da delle patate a tocchetti e cucinato allo scottadito. Il nome invece prendere spunto dal termine “abbacchiare” (abbattere col bastone).

Il quinto quarto

Una delle pietanze più antiche preparata con le frattaglie: la parte interna dell’animale. L’esclusione delle frattaglie (parte meno nobile dell’animale riservata a chi non poteva permettersi i tagli più costosi) avveniva nella divisione dei quattro tagli della carne. Troviamo: polmoni, cuore, rognoni, trippa, fegato, milza, animelle, intestino, zampe, coda, lingua e testicoli.

La Trippa

Sapore deciso e profumo intenso: trippa, pecorino romano, guanciale, sedano, carota, cipolla, vino bianco, polpa di pomodoro, menta, pepe nero e aglio. Si tratta di uno dei piatti più complessi e antichi della tradizione romana a partire dalla pulizia della trippa stessa.

Supplì Romano

Antipasto o primo piatto, dalla preparazione semplice e gusto saporito. Nascono dal riso come gli arancini ma al loro interno troviamo un cuore di ragù e mozzarella. Sono poi immersi nell’uovo, passati nel pangrattato e fritti.

Osteria Fratelli Mori / Instagram

Coda alla Vaccinara

Il piatto tipico della coda di bue ha origini umili: dai Vaccinari. Abitavano nell’antico quartiere romano dove macellavano bovini.  Un piatto che richiede tempi di cottura lunghi a fuoco basso. Spesso accompagnato con trito di verdure e pomodori pelati.

Altri Piatti

Da menzionare sicuramente ci sono i Saltimbocca dove la vera protagonista è la carne di vitello, condita o ricoperta di prosciutto crudo e salvia. Inoltre la Pizza cresciuta, la Polenta con sugo di spuntature di maiale, le Fettuccine, gli Gnocchi alla romana, i Vermicelli cacio e pepe, la Pinsa e tanto altro.

Domus Pinsa / Instagram