Situato nell’angolo sud-ovest della città, il quartiere dei Navigli rimane uno degli ultimi veri collegamenti che Milano ha con l’acqua. Lo stesso Naviglio Grande risale al 1177, rendendolo uno dei canali navigabili più antichi d’Europa. Oggi è pieno di bar, caffetterie, ristoranti, gallerie d’arte e boutique: un vivace punto d’incontro o luogo per una dolce passeggiata accanto all’acqua.
Gli inizi

Questo piccolo angolo della città ha una grande storia, sebbene non molto conosciuta. Il centro di Milano era un tempo tracciato da corsi d’acqua, simili a quelli di Venezia o Amsterdam.
Pensando a quasi tutte le principali città dell’entroterra c’è infatti un grande fiume che ad accompagnarla. Londra ha il Tamigi. Parigi, la Senna. Berlino è stata costruita attorno alle rive della Sprea. Milano, una delle città più ricche d’Europa, ne è sprovvista. La città fu così costretta a crearne uno per sé. Tra il XII e il XVII secolo si sviluppò una rete di navigli (canali) per accrescere la ricchezza e l’influenza della città senza sbocco sul mare. Alla fine del XV secolo, il sistema di canali di Milano collegava già il centro a grandi fiumi come il Ticino (25 km a ovest) e l’Adda (35 km a est).
Gran parte delle ultime tracce di questa rete sono visibili nei Navigli e a nord, presso il Naviglio della Martesana. Il resto è stato vittima della modernizzazione durante la metà del XX secolo; poiché automobili e treni hanno sostituito le barche come modalità di trasporto più veloci.
Come arrivare e quando

Il Naviglio Grande è facilmente raggiungibile dal centro di Milano. Ci vogliono circa 20 minuti con i mezzi pubblici o 35 minuti a piedi. Il momento migliore per visitare il quartiere è dal tardo pomeriggio in poi fino a notte fonda. Il momento in cui tutti i bar e ristoranti prendono vita, – con un’atmosfera notoriamente elettrica – inizia la musica dal vivo e altri intrattenimenti. Tuttavia, non va saltato necessariamente il Naviglio Grande se non ci si può passare di sera. I numerosi luoghi per il brunch e il pranzo assieme ai mercatini delle pulci garantiscono ricchezza di attività in giornata.
Non tutto intorno al Naviglio è legato al mangiare e bere (anche non ci sarebbe niente di male!). Un mercato settimanale porta inoltre molti visitatori nella zona. Il Mercatone dell’Antiquariato, ad esempio, si svolge ogni ultima domenica sulle rive del canale vantando oltre 350 bancarelle con un’ampia varietà di articoli. Sono disponibili crociere sui canali della durata di un’ora per portare i passeggeri oltre gli edifici storici di Milano e attraverso i moli antichi.
La Darsena

Il Naviglio Grande confluisce nella Darsena, lo storico molo di Milano che un tempo era uno dei porti più trafficati d’Italia fino a quando non fu dismesso durante la rapida urbanizzazione degli anni ’60. L’area portuale subì la riqualificata nell’ambito dell’Expo di Milano (2015) e oggi è una fiorente laguna urbana nonché uno spazio rilassante con ampie strade pedonali alberate ricche di storia. Ospita anche La Fiera di Sinigaglia, un mercato settimanale aperto tutto l’anno che vende di tutto, da regali e libri all’artigianato, oggetti da collezione e molto altro ancora.
Dall’apertura della Darsena nel 2015, è fiorito anche il turismo nautico, con un raddoppio annuale dei passeggeri. Dalla primavera fino alla fine dell’estate, le chiatte traghettano i turisti su e giù per il Canal Grande, attraccando proprio qui, dove si soffermano per un Aperol o un negroni in riva al mare.